La pelle necessita di cure e attenzioni per mantenere elasticità e tonicità, specie quando appaiono le prime rughe e le sottili linee. Il naturale invecchiamento cutaneo non si può arrestare, ma è comunque possibile ostacolare i segni del tempo, oltre che rallentare la formazione di quelli nuovi.
L’uso regolare di una crema antirughe, in combinazione con alcune sane abitudini, può contribuire significativamente nel mantenere la pelle del viso più giovane. Oggi esistono diverse creme antirughe sul mercato e ciascuna promette di essere la più efficace di sempre.
Non tutti i trattamenti antirughe, tuttavia, sono realizzati con le stesse sostanze. Quindi, il grado di efficacia può anche variare considerevolmente, a seconda del tipo di pelle, della qualità del prodotto e della misura in cui il prodotto si adatta alle proprie esigenze.
Coloro che hanno preso in considerazione la possibilità di acquistare la prima crema antirughe o di cambiare il trattamento fino ad ora utilizzato potranno ricavare da questa guida delle informazioni utili per trovare il prodotto più rispondente alle proprie aspettative.
Prima di proseguire nella lettura è necessario essere consapevoli di alcune limitazioni dei prodotti antirughe. Nonostante le promesse delle case produttrici, la maggior parte delle creme antirughe non può rimuovere del tutto i segni del tempo. Le creme che svolgono un’azione antiage possono attenuare e levigare le linee sul viso e prevenire la formazione di nuove.
Questo è il punto di riferimento sulla base del quale i prodotti che sfidano l’età devono essere giudicati. Le aspettative non realistiche condurranno sicuramente a giudizi errati.
Indice dei Contenuti
Come agisce una crema viso antirughe
La crema viso antirughe è un emulsione cosmetica che non si limita a svolgere effetti idratanti e nutritivi ma contrasta anche i segni dell’invecchiamento, rimpolpando e tonificando la pelle. A questo riguardo la formulazione di una crema antirughe include non solo elementi lenitivi, ma anche antiossidanti e principi attivi spesso di origine naturale.
Diversamente da quello che si possa pensare, la crema antirughe non si rivolge solo alle pelli mature o a quelle profondamente segnate. Infatti, già dopo i 20 anni il viso produce circa l’1% in meno di collagene cutaneo, la principale proteina strutturale nel nostro corpo che svolge la funzione di mantenere la pelle elastica.
Sebbene non esista un’età precisa a partire dalla quale è necessario iniziare ad usare una crema antirughe, è importante inserire questo tipo di trattamento nella cura della propria pelle, anche al solo scopo di prevenire le rughe e la comparsa delle prime linee.
La ruga è una piegatura della pelle, più o meno sottile, che di solito si sviluppa nelle zone più esposte al sole, in particolare su viso e collo. Gli esperti concordano sul fatto che le rughe sono il risultato di una combinazione di diversi fattori, piuttosto che del solo decorso del tempo.
Ecco le cause che più comunemente contribuiscono alla formazione di rughe e linee sottili sul viso:
Naturale processo di invecchiamento, che comporta minor produzione di collagene, con conseguente perdita di elasticità della pelle, cedimento e formazione di fessure più o meno pronunciate.
Esposizione al sole che abbatte i tessuti connettivi e riduce l’elasticità della pelle. L’esposizione al sole e ai raggi UV, a lungo termine, può anche provocare pigmentazione, aridità ed ingiallimento della cute.
Fumo, in quanto ha un effetto vasocostrittore e ciò incide negativamente sul corretto afflusso di sangue alla pelle.
Ereditarietà, perché anche la genetica gioca un ruolo importante nella formazione delle rughe. Se i genitori hanno sviluppato molteplici e prematuri segni del tempo, è molto probabile che ciò accada anche ai loro figli.
Espressioni facciali. Ogni volta che viene attivato un muscolo sul viso si forma un solco sotto la superficie della pelle. Quando si è giovani la pelle si distende e ripristina facilmente, ma questo processo inizia a rallentare con l’avanzare dell’età.
Ingredienti di una crema antirughe
L’efficacia di un trattamento antirughe è strettamente legata al principio attivo e agli ingredienti di cui si compone. Ogni individuo ha un diverso tipo di pelle, quindi la stessa crema antirughe potrebbe non offrire i medesimi benefici in maniera indistinta verso tutti gli utilizzatori.
Per ottenere i risultati che una crema antirughe promette è importante sceglierla nel modo giusto, valutando soprattutto la presenza o meno di determinati ingredienti nella sua composizione.
Puntare su alcuni principi attivi, piuttosto che altri, può rivelarsi molto utile quando si tenta di scegliere la soluzione anti età più efficace per la propria pelle.
Ecco i componenti comunemente impiegati per migliorare l’aspetto del viso e farlo apparire più disteso.
Retinolo, noto anche come vitamina A, è un antiossidante presente nella stragrande maggioranza delle creme antirughe. Al pari di tutti gli antiossidanti, anche il retinolo serve combattere i radicali liberi, principali responsabili della formazione di rughe.
Vitamina C, altro efficace antiossidante, che aiuta anche a proteggere la pelle del viso dagli effetti negativi dovuti a un’eccessiva esposizione alla luce solare.
Acido ialuronico, molecola contenuta anche nel derma, il cui impiego è largamente utilizzato nella formulazione delle creme antirughe, proprio per l’elevata efficacia idratante ed elasticizzante.
Coenzima Q10, identificato fra la lista degli ingredienti come ubiquinone, già presente nelle cellule della nostra pelle. È in grado di levigare le rughe e proteggere la pelle dai danni che derivano dall’esposizione solare.
Acidi della frutta che svolgono un’azione esfoliante (alfa e beta idrossiacidi, come acido citrico, acido glicolico, etc.), in modo da rimuovere lo strato superiore della vecchia pelle e stimolare la rigenerazione cutanea, così che l’incarnato diventi uniforme.
Peptidi, ovvero amminoacidi di origine naturale o sintetizzati in laboratorio, che aiutano ad attivare la sintesi del collagene e a ridurre le rughe.
Estratti botanici come quello di the, di semi d’uva, camomilla, aloe vera e molti altri, che hanno molteplici proprietà funzionali per la pelle, ad esempio apportando un effetto, lenitivo, antinfiammatorio, riparatore. I principi attivi di origine vegetale accrescono anche la naturale capacità della pelle di difendersi dalle aggressioni.
Vitamina B3, identificata come niacinamide, che serve per preservare il corretto livello d’idratazione della pelle e a contrastare la perdita di elasticità.
Vitamina E, o tocoferolo, che oltre a svolgere un’azione sebo regolatrice, riduce il rossore, protegge dai raggi UV e distende le rughe.
Kinetina, un altro ingrediente da ricercare nella composizione di una crema antirughe. Stimola la produzione di collagene, aiuta a levigare le rughe e ad alleggerire le imperfezioni della pelle.
Questi sono alcuni ingredienti chiave che devono essere ricercati quando si compra una crema antirughe. Tuttavia, questo non è un elenco che può ritenersi esaustivo.
Soffermarsi a leggere la lista degli ingredienti può aiutare a compiere un acquisto più consapevole e ad evitare i trattamenti che contengono sostanze che possono provocare intolleranze o sensibilizzazioni cutanee, quali conservanti o altri addizionanti.
Si ricorda che l’elencazione degli ingredienti segue un ordine di peso. I componenti elencati per primi sono presenti in maggiore quantità rispetto a quelli indicati alla fine.
Scelta della crema antirughe in base all’età
Per capire come scegliere una crema antirughe non basta condurre uno studio sui vari ingredienti presenti nella composizione, ma occorre valutare anche altri importanti fattori.
Le creme antirughe attualmente in commercio sono studiate per agire anche in base alle diverse fasi del processo d’invecchiamento delle pelle. Questo significa che esistono trattamenti antirughe per ogni fascia di età.
Gli esperti del settore concordano sul fatto che bisogna cominciare ad utilizzare una crema antirughe in giovane età. In questo modo sarà possibile prevenire i segni del tempo e i danni causati dall’invecchiamento cutaneo precoce.
Tra i 20 e i 30 anni la cute, che contiene abbastanza collagene, si rigenera naturalmente e non richiede ancora l’uso intensivo di trattamenti anti invecchiamento ridensificanti. In questa fase è comunque importante la prevenzione.
È necessario quindi prendersi cura del viso non solo con una regolare detergenza, ma aggiungendo alla cura quotidiana della pelle una crema che svolga un’azione idratante, meglio se arricchita con un fattore di protezione solare e dalla consistenza fluida e leggera.
A 30 anni le esigenze della pelle si modificano e compaiono i primi inestetismi. Fattori climatici e il cambiamento nella fisiologia cutanea indeboliscono la pelle e favoriscono la comparsa di alcuni segni di invecchiamento. Si tratta principalmente di linee di espressione di fatica che possono essere trattate con creme appositamente pensate per una pelle non ancora mature, specifiche per il giorno o per la notte.
Al mattino è meglio usare una crema antirughe arricchita con SPF e con un concentrato di principi attivi per combattere gli effetti nocivi dell’inquinamento. Prima di andare a letto e quando la pelle è più recettiva, invece, si possono usare trattamenti più corposi, a base di antiossidanti e vitamine.
Intorno ai 40-45 anni le rughe diventano maggiori, più marcate e profonde. A tutto ciò si accompagna una mancanza di fermezza e una perdita di luminosità, a causa di una minor produzione di collagene ed elastina. La pelle appare fragile, disidratata e tende a rilassarsi.
L’ovale del viso si incurva, le palpebre cadono e le rughe si approfondiscono, specialmente quelle della fronte, del contorno occhi e delle pieghe naso-labiali.
Dopo i 40 anni non è possibile prendersi cura della pelle come a 20 o 30 anni e una cura anti-invecchiamento globale si rivela insufficiente. In questo momento della vita occorrono più investimenti, quali l’uso di un trattamento completo, spesso disponibile in kit, che includa un siero antiossidante, un trattamento contorno occhi e un idratante anti età.
In commercio esistono diverse creme viso antirughe specifiche per il giorno e per la notte ad azione lifting, da associare al siero con effetto filler in modo da riempire le rughe.
A 50 anni i problemi sono all’incirca gli stessi affrontati dopo i 40 anni. La pelle tuttavia continua a disidratarsi e le rughe si allargano. La menopausa e i cambiamenti ormonali deteriorano la qualità della cute e incidono sulla corretta produzione di sebo.
Spesso bisogna fare i conti anche con un altro problema: la comparsa di pigmentazioni. In questa fase è importante scegliere un trattamento ridensificante, in grado di rimodellare il viso e contrastare le imperfezioni proprie di questa età. Buona scelta è puntare su trattamenti specifici antimacchia e per pelle matura, che agiscono su tutti i fattori di invecchiamento della pelle come rughe profonde, macchie brune o perdita di densità.
A partire dai 60 anni i segni del tempo si sono ormai depositati sulla cute, ma questo non significa dover rinunciare alla salute e al rispetto della propria pelle. Il viso presenta inestetismi vari, come macchie senili, e le rughe sono verticalizzate.
Del resto, in questa fascia d’età la disidratazione, così come la produzione di sebo, sono carenti. Pertanto, è fondamentale usare creme anti invecchiamento per pelli molto mature che siano ricche e confortevoli. Si tratta di trattamenti fortificanti, studiati appositamente per nutrire la pelle in profondità e combattere il rilassamento cutaneo.
Scelta della crema antirughe in base al tipo di pelle
La formulazione e l’età dell’epidermide non rappresentano gli unici fattori da considerare per trovare il trattamento antiage più adatto alle proprie necessità. La tipologia della pelle, che può essere diversa e modificarsi nel tempo, richiede una crema viso antirughe apposita.
Ad esempio, chi ha la pelle grassa, caratterizzata da una produzione eccessiva di sebo, potrebbe affrontare una maggior difficoltà nel reperire il trattamento adatto, visto che la maggior parte delle creme antirughe contiene oli ed emollienti.
Quando si acquista una crema antirughe è importante assicurarsi che sia formulata per pelli grasse. Un trattamento di questo tipo non solo contrasta la perdita di elasticità, ma non rende il viso lucido. Si tratta, in genere, di prodotti a base d’acqua, dalla consistenza leggera, di veloce assorbimento e che contengono acido salicilico. Questo ingrediente, dalle proprietà lenitive, agisce come esfoliante, aiuta a liberare i pori e accelera il processo di rinnovamento cutaneo.
Chi ha la pelle secca o sensibile, caratterizzata da uno strato superficiale fragile, dovrà evitare buona parte dei prodotti che contengono profumazioni o esfolianti, perché possono provocare irritazioni, arrossamenti o eruzioni cutanee.
La pelle secca e sensibile può mal tollerare anche le alte concentrazioni di retinolo. Grazie ai progressi compiuti nel mondo della cosmesi è possibile trovare creme antirughe per pelli secche e sensibili a basso contenuto di retinolo, che oltre a ritardare l’insorgenza delle rughe aiutano ad ispessire e a rinforzare la cute.
Queste creme, spesso dalla consistenza oleosa e da associare alla protezione solare, non si possono applicare nella zona del contorno occhi (per il quale servono retinoidi specifici), perché la pelle di questa zona del viso è troppo sensibile.
Una volta intrapreso il trattamento, al retinolo specifico per la pelle secca e sensibile è possibile aumentare gradualmente le applicazioni e le concentrazioni, così da ristabilire l’equilibrio cutaneo.
La pelle mista, che solitamente presenta al contempo una concentrazione di sebo maggiore nella zona T (quella localizzata su mento, naso e fronte) e secchezza lungo i contorni del viso o le guance, necessita di creme antirughe non eccessivamente nutrienti, che svolgano anche un effetto purificante e sebo normalizzante.
Bisogna preferire trattamenti che riportano la dicitura “non comedogeno”, con una texture fresca, in grado di controllare la lucidità nella zona T e ad affinare la grana, nonché di restituire idratazione alle zone più secche.
Una crema antiage per pelli miste spesso viene formulata con burri leggeri come quello di argan o di oliva, oltre che con vitamina E e acido ialuronico. La crema antirughe per pelli miste deve inoltre contenere filtri solari e radicali liberi.
La pelle normale, infine, che mantiene un’idratazione equilibrata e non incline alla sensibilità, necessita di una crema rughe per il con effetto nutriente e rassodante, arricchita anche con protezione solare per il giorno e antiossidanti. In commercio si possono trovare moltissime formulazioni a base di principi attivi anche di origine vegetale, dalle consistenze più o meno ricche, per permettere di personalizzare la cura del viso anche in base alla stagione.
Scelta della crema antirughe in base alla consistenza
Durante l’acquisto di una crema antirughe viso è bene verificare anche la texture, affinché possa adattarsi alle proprie esigenze di gradimento sensoriale oltre che ai bisogni della pelle.
Le diverse consistenze di una crema antirughe vanno scelte anche in base alle condizioni climatiche. In inverno, solitamente, bisogna prediligere prodotti antiage dalla formulazione maggiormente cremosa, che servono a potenziare l’idratazione e la protezione della pelle dagli agenti inquinanti e dal freddo.
Durante l’estate, diversamente, è meglio scegliere prodotti dalla texture leggera ed impalpabile, che si assorbono rapidamente, non appesantiscono e donano immediata freschezza al viso.
Quanto alle tipologie di consistenze, una delle più comuni e facilmente adattabile ad ogni tipo di pelle è la crema. Questa emulsione, più o meno densa, può essere applicata sul viso quotidianamente dopo la detersione, e massaggiata fino a completo assorbimento.
La crema non deve essere confusa con il siero, prodotto che si caratterizza per la consistenza fluida e per l’assorbimento immediato. Il siero, rispetto alla crema antirughe, presenta una concentrazione maggiore di principi attivi ed in genere si applica sulle pelli mature utilizzando il contagocce.
La formulazione di un siero non comprende componenti grassi o che ungono, e per questo, dopo l’applicazione, è ricorrente sentire la pelle che tira. Spesso si consiglia l’uso del siero durante la notte, quando la permeabilità della pelle è maggiore, proprio al fine di potenziare i risultati.
Crema e siero non sono equivalenti, l’uno non sostituisce l’altro, ma si possono abbinare fra loro. Talvolta la crema antirughe con protezione solare si associa al siero per ottenere una maggiore protezione dai radicali liberi, oppure per potenziare l’effetto anti aging.
Altra consistenza diffusa e apprezzata, specie in estate e per via della leggerezza, è il gel. Questa formulazione cosmetica presenta un’alta concentrazione di acqua e bassi componenti oleosi e grassi. Il gel svolge un’azione idratante, rinfrescante ed emolliente e offre il vantaggio di essere molto facile da stendere.
Crema antirughe da giorno e da notte
Buona parte delle creme antirughe sono appositamente formulate per un utilizzo durante il giorno o durante la notte. Le creme antirughe da giorno svolgono un’azione idratante ma servono anche per contrastare gli agenti esterni dannosi per la pelle, quali, ad esempio, smog e condizioni climatiche avverse. Queste creme proteggono il viso anche dal sole e a tal proposito racchiudo fattori di protezione contro i raggi UV.
Le creme da notte, che generalmente presentano una texture più ricca, sono prive di SPF, hanno una formulazione altamente nutriente e agiscono negli strati più profondi dell’epidermide. Durante la notte, quando la pelle del viso è più attiva, questi trattamenti antirughe offrono un alto potere rigenerante.
Esistono, tuttavia, creme antirughe 2 in 1 molto versatili, perché si possono applicare alla mattina e alla sera. L’uso di questi trattamenti, tuttavia, prevede l’abbinamento di una crema solare durante le ore diurne.
Altri aspetti che incidono sulla scelta d’acquisto di una crema antirughe
Il costo di una crema antirughe non ha alcun rapporto diretto con l’efficacia soggettiva, ma può essere indice di qualità del trattamento, oltre che di una maggiore ricercatezza degli ingredienti. Le persone hanno diversi tipi di pelle e nessuna crema funziona allo stesso modo per tutti.
In genere i prodotti più costosi e proposti dalle marche leader nel settore hanno concentrazioni più alte di principi attivi, diversamente da quelli dal prezzo più accessibile che offrono solo risultati limitati e di breve durata.
I trattamenti di qualità presentano anche un packaging non solo curato esteticamente, ma idoneo ad evitare l’ossidazione della formulazione, limitandone il contatto con la luce e l’aria. Si tratta di creme che spesso sono vendute in abbinamento alle palette per l’applicazione, utili per una stesura igienica e per esercitare massaggi che riattivano la microcircolazione.
In fase d’acquisto occorre leggere il foglietto illustrativo che si trova in dotazione con il prodotto, per evitare eventuali intolleranze. La profumazione, ad esempio, può provocare possibili irritazioni, bruciori o arrossamenti, specie per la pelle del viso incline alla sensibilità.
Quando si acquista una crema antirughe bisogna anche considerare che gli effetti dipendono dalla corretta e costante applicazione. Utilizzare un trattamento sporadicamente significa non ottenere risultati significativi e visibili.
Anche la corretta conservazione della crema antirughe, lontana da contaminazioni batteriche o da fonti di calore, influisce sull’efficacia dei principi attivi. In ogni caso, si ricorda di non utilizzare il prodotto oltre il PAO (“Period After Opening”), indicato sul retro della confezione con il disegno di un barattolo e il numero di mesi.